Scegliere vetri e profili per l’isolamento termico della casa

finestra risparmio energetico

Scegliere vetri e profili per isolare termicamente la casa

La tipologia di infisso è di fondamentale importanza nella valutazione dei consumi energetici di una casa: le superfici vetrate consentono innanzitutto un illuminazione naturale e apporto solare gratuito ma, di contro, disperdono buona parte di tutto il calore prodotto. Per limitare questo effetto, e contribuire quindi ad isolare l’abitazione, oggi si utilizzano due o più lastre accoppiate (vetrocamera) con intercapedine contenente gas a bassa conduttività o materiali isolanti trasparenti. Le prestazioni sono verificabili tramite il coefficiente di trasmittanza termica Uw (che è complessivo dell’intero serramento), obbligatoriamente indicato sulla scheda prodotto.

Anche i profili sono importanti. Il legno per esempio ha un elevato grado di isolamento, ma oggi spesso si preferisce il più moderno e pratico pvc, talvolta accoppiato ad alluminio. Tutte le performance del serramento vanno poi rapportate alle effettive esigenze, che sono anche legate alla zona climatica in cui si trova l’edificio (in Italia ne sono individuate 6: dalla A più calda alla E più fredda). Per i climi particolarmente rigidi sono indicati i vetri bassoemissivi: la membrana di ossidi di metallo, che costituisce uno degli strati di cui sono composti, fa da barriera termica. Per le zone molto calde sono adatti invece quelli selettivi: ioni d’argento applicati alle lastre riflettono la parte più calda dei raggi solari.

Sostituire gli infissi con le detrazioni fiscali al 65%

Anche per questo anno 2018, l’ENEA, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha comunicato che per tutti i proprietari di fabbricati residenziali, rurali o strumentali sarà possibile accedere alle detrazioni del 65% per la sostituzione degli infissi. Sarà detraibile il 65% delle spese sostenute per interventi sull’involucro dell’edificio, riguardanti le finestre, comprensive di infissi.

Le spese detraibili sono quelle per la fornitura e posa in opera di nuove finestre comprensive di infissi, le integrazioni e sostituzioni dei componenti vetrati esistenti e di componenti accessorie (scuri e persiane) o la demolizione e ricostruzione degli elementi costruttivi. A seconda delle zone climatiche (indicate nella tabella) la trasmittanza termica delle finestre e dei cassonetti non deve superare i valori limite massimo imposti per l’accesso all’agevolazione fiscale.

Allo stesso modo, altro importante intervento che è possibile realizzare per rendere più efficiente ed isolata la propria abitazione è l’ecobonus per i condomini, ai quali è possibile accedere a vantaggi fiscali dal 65% al 75%.

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